Ancora indecisi su come trascorrere il ponte dell’Immacolata? In questo articolo troverete 5 mete accessibili in sedia a ruote in Veneto, alcune a sfondo natalizio altre invece prettamente culturale.
Padova è la meta ideale se volete immergervi nella cultura, vi attenderanno 2 mostre d’arte:
Allestita all’interno di Palazzo Zarabella fino al 26 febbraio 2023, La mostra indaga il movimento Futurista e i suoi esponenti attraverso oltre 100 opere, alcune esposte raramente, provenienti da gallerie, musei e collezioni internazionali.
Siamo rimaste affascinate nel vedere per la prima volta dal vivo la più celebre opera di Boccioni “Forme uniche della continuità nello spazio”, un corpo in bronzo che pare fluttuare e avanzare nello spazio grazie ad un mirato gioco di spazi concavi e convessi che creano effetti chiaroscuri. A dir poco stupefacente!
La mostra, curata nei minimi dettagli, è totalmente fruibile in sedia a rotelle:
La mostra, svolta all’interno del Centro Culturale Altinate|San Gaetano fino al 29 gennaio 2023, si presenta suddivisa in stanze tematiche per raccontare la vita e l’arte del genio della Pop Art: Andy Warhol. Immancabile una parete con l’iconica zuppa Campbell’s e una con il volto di Marilyn Monroe.
Vi consigliamo di visitarla prenotando una visita guidata, noi abbiamo avuto il piacere di farla con Marta, la fondatrice di SmartVeneto, che ci ha fatto scoprire molti aneddoti su colui che fu il primo artista a trasformare la sua arte in un vero business.
La mostra è fruibile in sedia a ruote, di seguito i dettagli:
Cison di Valmarino, un piccolissimo borgo di circa 2.500 abitanti ammesso nella lista dei Borghi più Belli d’Italia, è la seconda meta che vi proponiamo per una giornata immersi tra bellezza e atmosfera natalizia.
Nelle giornate dell’ 8-9-10-11 Dicembre 2022, il centro storico di Cison si anima grazie al tradizionale mercatino “Stelle a Natale” dove è possibile acquistare prodotti artigianali, decorazioni natalizie, tante idee regalo e prodotti enogastronomici tipici della tradizione italiana.
Tra una bancarella e l’altra non lasciatevi sfuggire le tabelle informative affisse ai muri della città per conoscere la storia dei vari palazzi e i suoi nobili abitanti. Allontanandovi di poco dal centro storico, vi troverete difronte alle Case Marian, un complesso di edifici legati all’attività agricola del Conte Brandolini, al quale la Repubblica di Venezia affidò la gestione del feudo. Queste case, come molte altre abitazioni dei mezzadri vennero dipinte di rosso, per volontà della famiglia Brandolini in modo da distinguerle dal nobile e candido castello di Castelbrando.
Per terminare la giornata vi consigliamo la visita alla Mostra dei Presepi di Mura, una frazione del comune di Cison di Valmarino (qui il nostro racconto).
INFO ACCESSIBILITA’
In questa terza meta siamo quasi sicure che non ci siete mai stati, è arrivato il momento di recuperare!
Siamo a Vicenza, nell’unico edificio barocco della città Palazzo Leoni Montanari al cui interno sono ospitate le Gallerie d’Italia e il progetto scientifico e didattico “Argilla. Storie di vasi”.
Attraverso libri sensoriali, supporti audio e video, traduzioni in lingua italiana dei segni, viene data a tutti la possibilità di scoprire come venivano realizzati i manufatti ceramici nel mondo greco antico. Tra le varie esperienze, certamente il toccare un vaso all’interno di un museo vi rimarrà nella memoria, un gesto che, nella sua semplicità, è capace di trasmettere un’immensa curiosità. Il modello che si può toccare è un 3D realizzato mediante scansione laser, riprodotto con un grado di precisione dei dettagli infinitesimale.
Questa esperienza per noi è stata possibile grazie all’invito di Veneto Segreto, passate nel loro sito, troverete molte interessanti visite guidate nella nostra regione!
Terminata la visita a Palazzo Leoni Montanari, perdetevi tra le vie del centro (qui un itinerario palladiano percorribile in sedia a ruote), non vi sarà difficile imbattervi nei tradizionali chalet in legno dei Mercatini di Natale di Vicenza.
Tra le nostre proposte per il ponte dell’Immacolata non poteva mancare una passeggiata per le vie del nostro capoluogo di provincia: Treviso.
Durante il periodo natalizio, la città si trasforma, ogni piazza, via e corso d’acqua è illuminato con le tradizionali e affascinanti luminarie.
Imprescindibile una passeggiata lungo il Canale dei Buranelli per ammirare l’enorme cuore rosso che si riflette sull’acqua ed illumina la città al crepuscolo.
Anche quest’anno l’8 dicembre si terrà la Treviso X-mas Run, una corsa di beneficenza che inizierà alle ore 10 da Piazza dei Signori e si svilupperà lungo un percorso cittadino dove tutti i partecipanti si vestiranno da Babbo Natale.
Per i non atleti consigliamo di andarci lo stesso e semplicemente appostarsi alla partenza, sarà uno spettacolo unico vedere mille mila Babbi Natale ammassati!
Vi lasciamo qui un itinerario accessibile in sedia a ruote per visitare la città di Treviso mentre qui un museo che custodisce opere e dipinti di artisti veneti tra l’Ottocento e il Novecento
Ultima meta consigliata è il borgo medievale di Cittadella, fondato nel 1220 per tutelare, con un luogo fortificato, le zone di confine di Padova.
Passeggiando per il borgo vi sembrerà di fare un balzo indietro nel tempo, direttamente nel Medioevo!
Assolutamente da non lasciarsi sfuggire una visita all’interno della Torre di Malta, uno scrigno del passato che ospita 3 diverse attrazioni:
Durante il Ponte dell’Immacolata, Piazza Scalco ospiterà i mercatini di Natale di Cittadella i quali si animeranno maggiormente domenica 11 dicembre 2022 con il concorso e la sfilata di Babbo Natale.
INFO ACCESSIBILITA’
Tra i nostri consigli c’è qualche meta che vi ha ispirato di più rispetto alle altre? Ci sono tantissimi altri luoghi che meritano una visita nel periodo natalizio, scriveteci qui sotto nei commenti o sul nostro canale Instagram saremo felici di consigliarvi.
P.s. Se scegliete una di queste 5 mete per il vostro weekend dell’Immacolata fatecelo sapere 😉