Le opere di Banksy, uno dei maggiori esponenti della street art mondiale, hanno viaggiato lungo i binari di tutta Italia per raggiungere i principali capolinea. Noi, siamo salite sul primo treno con destinazione Verona. All’interno della stazione centrale, infatti, è stata allestita una mostra accessibile in sedia a ruote che raccoglie riproduzioni di alcune opere del famoso artista britannico.
Banksy, la cui vera identità è da sempre sconosciuta, si è distinto nel tempo per la sua abilità nel comunicare tematiche sociali, veicolare messaggi politici e rappresentare situazioni con grande carica espressiva. Pone molta attenzione critica ai vari aspetti della società, evidenziandone le contraddizioni e proponendo cambiamenti. La sua arte è molto apprezzata perché diretta e comprensibile a chiunque.
La sua anonimità è motivo di grande interesse. Molte persone sostengono che Banksy sia un gruppo formato da più persone, altri affermano che sia un singolo artista.
La tecnica da lui impiegata è quella dello stencil, che consiste nell’applicare una vernice spray su una sagoma precedentemente ritagliata a seconda del disegno che si intende realizzare. Questo metodo è di veloce esecuzione e replicabile più volte.
L’esposizione “The World of Banksy” si trova presso la stazione di Verona Porta Nuova e conta circa 100 riproduzioni delle sue opere create da vari artisti di strada. La mostra si sviluppa in due piani; l’accesso al piano terra non presenta ostacoli. Il piano superiore è raggiungibile con un ascensore che conduce verso l’ingresso secondario.
La mostra di Banksy a Verona si concluderà a breve, più precisamente il 29 gennaio 2023. Continueranno a rimanere aperte le rassegne che si stanno svolgendo in contemporanea a Roma e Torino, e nel mese di marzo 2023, ne verrà inaugurata una nuova nella città di Bologna.
Tra le opere che ci hanno maggiormente colpito vi segnaliamo
Una delle opere più emblematiche di Banksy, il palloncino rosso rappresenta fragilità, innocenza, speranza o amore?
Apparso per la prima volta sul muro di una discoteca a Brighton (Inghilterra), il murales vuol criticare l’uomo che riduce in schiavitù altri esseri viventi. La frase recita “Ridi ora, ma un giorno saremo noi a comandare”
Un murales semplice che è stato capace di suscitarci emozioni fortissime! La bambina imbronciata che tiene in mano un palloncino formato dalla lettera O rappresenta crudamente lo specchio dello stato d’animo delle nuove generazioni nei confronti del prossimo futuro.
Durante la pandemia di Coronavirus anche Banksy è stato costretto a rimanere in casa ma non a cessare la sua arte. Sul suo account Instagram ha pubblicato le immagini del suo bagno invaso dai ratti.
Durata
Dal 15 aprile al 29 gennaio 2023
Sede
Stazione ferroviaria Verona Porta Nuova
37138 – Verona
Orari di apertura
Da martedì a domenica: dalle 10:30 alle 19:30 (ultimo ingresso alle ore 18:30)
Chiuso il lunedì
Biglietti
Dal martedì al venerdì: biglietto intero € 14,50 – biglietto ridotto da € 7 a € 12 – Ingresso gratuito per minori di 6 anni
Sabato, domenica e festivi: biglietto intero € 16.50 – biglietto ridotto da € 8 a € 13,50. Ingresso gratuito per minori di 6 anni
Accessibilità mostra Banksy a Verona
L’ingresso secondario al piano superiore è raggiungibile tramite ascensore.
La mostra è sprovvista di toilette, ma all’interno del complesso della stazione vi sono i servizi pubblici.